Itranae, olio extra vergine di oliva monocultivar

É.D.Enrico lancia sul mercato Itranae, una nuova linea di oli extra vergine d’oliva monocultivar.  Prodotto nell’area del basso Lazio, in un comprensorio ricco di storia e di valori legati alla romanità, in un microclima invidiabile, il monocultivar Itranae prende la sua denominazione dall’oliva Itrana, nota anche come “Grossa di Gaeta”, già celebrata da Virgilio che in queste coste fa sbarcare Enea e i suoi marinai, a fare incetta di olive.

Saranno tre le capacità disponibili, in bottiglie da 500, 250 e 100 ml ed ancora tre le tipologie di olio extra vergine proposte, ognuna con spiccate qualità che li rendono unici, riconoscibili, adatti a diversi utilizzi culinari e in sintonia con ogni tipo di palato. Al Tradizionale Itranae raccolto, molito e imbottigliato nel periodo canonico (novembre-dicembre), che si rifà alla tipologia di olio da sempre utilizzata nell’area delle Colline Pontine, si affiancano due produzioni originali:

Tardivo: nasce da un raccolto svolto dal 15 Novembre al 15 Dicembre, in un periodo in cui le olive sono ad uno stadio di maturazione più elevata e sono capaci di donare all’olio maggiore delicatezza, e un bouquet fruttato e morbido. Tardivo è olio di grande eleganza ed equilibrio, al naso offre profumi erbacei e di pomodoro con note di mandorla dolce, mentre l’amaro ed il piccante sono più tenui. È ideale con le zuppe, pesce al forno e marinato, risotti delicati.

Precoce: nasce invece da un raccolto che ha inizio intorno al 15 Ottobre e si conclude i primi di Novembre. Quando l’oliva inizia a prendere la colorazione violacea e dona un olio più intenso e pungente. Prodotto di grande equilibrio, al naso sono molto spiccati sentori erbacei, di pomodoro e di mela verde mentre l’amaro ed il piccante sono più presenti ed avvolgenti. È ideale con insalate di funghi, carne e pesce alla griglia, tartare di carne.

IL DOP ITRANA

Nel 2009 è stata istituita la D.O.P. della “Colline Pontine” nel 2009. L‘area olivicola dei 23 comuni della provincia di Latina, che occupa la fascia pedemontana e collinare che va da Rocamassima fino a Minturno, per una lunghezza di circa 100 km e con una superficie olivata di circa 13.000 ha, è stata riconosciuta Dop “Colline Pontine” nel 2009. Si tratta di uno degli areali olivicoli più vasti per omogeneità e condizioni geografiche d’Italia. Presenti circa tre milioni di piante di cui l’80% Itrana nell’area “Colline Pontine”. La produzione media annua è di 5.000 tonnellate.

 

Leggi l’intero articolo su Beverfood

Condividi su: